Bite the Night



Bite the Night
Eli è giovanissima, ha tutta la vita davanti e un destino speciale: essere una Hunter, una cacciatrice di vampiri.
Guidata dal Guardiano Albert Randall, Eli è pronta per sconfiggere il nemico. Tuttavia la morte è in agguato e Albert non potrà fare nulla per impedirlo.
In un mondo futuro per il quale il XXI secolo è storia antica, Scarlett lavora per un progetto top secret.
Nel segreto del suo laboratorio, le basta connettersi a un computer per entrare nel corpo di un soldato e usare il suo potere di strega per distruggere orde di nemici e vincere guerre reali come se fossero un gioco virtuale. Il ritrovamento di una piastrina incisa con strani simboli cambierà ogni cosa.
Qual è il segreto che si nasconde dietro il progetto P&P?
Quale fil rouge lega la storia di Albert a quella di Scarlett?

Questo romanzo è il primo di una saga e leggendolo conoscerete i personaggi principali. A loro, nei prossimi capitoli se ne uniranno molti altri.
L'idea per questa saga è nata nel 2004 da una fanfiction che univa due delle mie serie preferite, Buffy e Sailor Moon, e che ho scritto per molti anni di fila senza stancarmi.
Col passare del tempo ho capito che i personaggi e le trame che avevo raccontato erano diventati talmente "miei" da potersi trasformare in personaggi originali, distaccandosi dalle serie a cui mi ero ispirata e così è nata l'idea di riscrivere, migliorare e ampliare la fanfiction per trasformarla in una serie di romanzi completamente indipendenti.
Il genere a cui appartiene la saga è l'horror/young adult, ma come potrete scoprire leggendola, ho introdotto anche un elemento fantascientifico.

Personaggi

Albert Randall ha 45 anni, capelli scuri e occhi verdi ed è un membro dell'Ordine dei Guardiani, una società segreta che ha lo scopo di combattere le creature oscure. Il compito di Albert è quello di addestrare gli Hunter, giovani cacciatori di vampiri.
Quando la sua allieva muore tragicamente, Albert decide di lasciare tutto e da New York si trasferisce a San Francisco per sfuggire ai ricordi.

Scarlett proviene da un lontano futuro, devastato da una guerra sanguinosa. Ha i capelli e gli occhi color rosso sangue perché è nata con dei poteri ESP che le permettono di usare il Supporto Tecnologico, un'arma letale che può decidere le sorti di una battaglia e forse della guerra intera.
Scarlett non ama combattere, ma le persone come lei non hanno altra scelta.
Adora leggere e per lei i libri cartacei, oggetti rarissimi nella sua epoca, sono quasi sacri, l'unica distrazione da una vita fatta solo di doveri.

albert e scarlett

Horus e Istar sono due Predatori, combattenti ribelli che hanno la missione di fermare le persone che, come Scarlett, combattono usando il Supporto Tecnologico.
Horus e Istar sono stati accettati nei Predatori perché hanno anche loro dei poteri ESP, anche se molto diversi da quelli di Scarlett. Quando hanno abbracciato la loro missione, hanno abbandonato i loro veri nomi per adottare quelli di due antiche divinità e hanno giurato di riprenderli solo a guerra finita oppure incisi sulle loro lapidi.
La loro missione è la cosa più importante per loro, e sono pronti a sacrificare tutto per essa, forse anche il forte legame sentimentale che li unisce sin da quando erano piccoli.

horus e istar

Gordon è un vampiro che non ama molto i suoi simili. Il suo unico interesse è sopravvivere senza essere disturbato dagli Hunter e pensa che le mosse azzardate degli altri vampiri possano solo attirare l'attenzione e mettere in pericolo anche lui.
Vive in una lussuosa tana che si è scavato nella cripta di una cappella privata di un cimitero e che ha dotato di ogni comodità.
Trova che il sangue di Scarlett abbia un odore appetitoso e si è ripromesso di assaggiarlo, prima o poi.

Amelia Goldstone è una collega di Albert e lavora per l'Ordine dei Guardiani.
Amelia è una donna fin troppo seria e legata alle regole e reputa il proprio lavoro più importante di ogni altra cosa.
Tanto rigore si rispecchia anche nel suo abbigliamento sempre in ordine e nei capelli, sempre raccolti in acconciature perfette che non lasciano sfuggire nemmeno una ciocca.
Spesso disapprova il comportamento di Albert che invece tende a seguire di più il proprio istinto che non le rigide regole dell'Ordine.

gordon e amelia

SAN FRANCISCO

Il primo romanzo della saga, Bite the Night, si svolge quasi interamente a San Francisco e questa città è molto importante, diventa quasi un'altra protagonista della storia.
Il futuro di Scarlett cambia proprio grazie a un portachiavi souvenir della città e molte scene importanti avvengono in luoghi conosciuti di San Francisco.
Uno di questi posti è il Pier 39, un molo trasformato in un misto tra luna park e centro commerciale e molto frequentato dai turisti.
Poi c'è il Golden Gate, il ponte che è diventato il simbolo della città e che veglia sulle acque della baia, le tradizioni esotiche del quartiere cinese e le tipiche case vittoriane che convivono con gli edifici moderni in un particolarissimo miscuglio architettonico tipico di San Francisco.
Il vento, sempre presente, rende la temperatura bassa anche in piena estate, contribuendo all'unicità di questa città piena di contraddizioni.
Ci sono quartieri pericolosi, sconsigliati ai turisti per l'alto tasso di criminalità e popolati da molti senzatetto ed è in questi posti più oscuri che i vampiri e i demoni sono soliti cercare le loro vittime, scegliendole tra le persone dimenticate, di cui nessuno noterà la scomparsa.
Insieme a Londra e Torino, San Francisco è considerata una città magica, legata alla magia nera (quelle legate alla magia bianca sono Torino, Lione e Praga) e questa leggenda la rende ancora più adatta come scenario per una storia horror.

san francisco

CANZONI

Quando si scrive un romanzo è normale lasciarsi ispirare da ciò che vediamo o che ascoltiamo e penso che a quasi ogni autore sia capitato di immaginare la colonna sonora delle scene dei propri romanzi.
Oggi voglio farvi ascoltare alcune canzoni che nella mia mente abbino ai personaggi e alle scene della saga Bite the Night.

La prima è Listen to your heart dei Roxette che per me sarà sempre legata a Scarlett e al suo seguire sempre ciò che le suggerisce il cuore anche quando sembra tutto inutile o senza speranza.

"Sometimes you wonder if this fight is worthwhile.
The precious moments are all lost in the tide, yea.
They're swept away and nothing is what it seems,
the feeling of belonging to your dreams.
Listen to your heart
when he's calling for you.
Listen to your heart
there's nothing else you can do."

La seconda canzone è When you say nothing at all di Ronan Keating e secondo me esprime perfettamente il legame indissolubile tra Horus e Istar, la fiducia assoluta con cui si sostengono a vicenda, senza bisogno di parlare per capirsi.

"It's amazing how you
Can speak right to my heart.
Without saying a word
You can light up the dark.
Try as I may, I could never explain
What I hear when you don't say a thing.
The smile on your face
Lets me know that you need me.
There's a truth in your eyes
Saying you'll never leave me.
The touch of your hand says you'll catch me wherever I fall.
You say it best when you say nothing at all."

E per finire vi lascio una canzone che è l'unica a venir citata espressamente in uno dei prossimi volumi della saga.
Non voglio dire troppo per non rovinarvi la sorpresa, vi dico solo che sarà Albert a cantarla per qualcuno in un momento molto speciale.
"Star" di Bryan Adams

There's a road - long and winding
The lights are blindin' - but it gets there
Don't give up - don't look back
There's a silver linin' - it's out there somewhere
Everybody wants an answer - everybody needs a friend
We all need a shinin' star on which we can depend
N' so tonight we're gonna wish upon a star
We never wished upon before